La malattia da Covid19 è diffusa in tutto il mondo in modo irregolare. In India la situazione è molto grave perché mancano l’ossigeno e i vaccini. E questo è assurdo, perché la maggior parte dei vaccini si produce proprio in India.

Il Serum Institute è il primo produttore di vaccini al mondo e grazie alla pandemia da coronavirus ha ottenuto la licenza di produzione dei vaccini della società anglo-svedese AstraZeneca. In India, infatti, viene prodotto il 38% del totale dei vaccini che Astrazeneca commercializza in tutto il mondo.
https://aspeniaonline.it/amp/lindia-fabbrica-mondiale-dei-vaccini/

Ma che cos'è il COVID-19?
SARS-CoV-2 è un nuovo ceppo di coronavirus che non è stato precedentemente identificato nell'uomo. COVID-19 è il nome dato alla malattia associata al virus.
I sintomi di COVID-19 variano sulla base della gravità della malattia, dall'assenza di sintomi (essere asintomatici) a presentare febbre, tosse, mal di gola, debolezza, affaticamento e dolore muscolare. I casi più gravi possono presentare polmonite, sindrome da distress respiratorio acuto e altre complicazioni, tutte potenzialmente mortali.
Perdita improvvisa dell'olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia) sono stati riconosciuti come sintomi di COVID-19.
Altri sintomi meno specifici possono includere cefalea, brividi, mialgia, astenia, vomito e/o diarrea. Il virus viene trasmesso attraverso le goccioline prodotte dalle persone infette quando tossiscono, starnutiscono o espirano. Queste goccioline sono troppo pesanti per restare sospese nell'aria e si depositano rapidamente a terra o sulle superfici.Si può contrarre l'infezione respirando il virus se ci si trova nelle vicinanze di una persona affetta da COVID-19, oppure toccando una superficie contaminata e poi toccandosi gli occhi, il naso o la bocca.

La situazione in India
L'India, ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. È la seconda Nazione più popolata del pianeta ed ha superato il miliardo di abitanti; è un Paese in veloce tra­sformazione economica e sociale. Tuttavia la vita del Paese è tormentata da gravissime disugua­glianze economiche e sociali. Centinaia di milioni di indiani vivono in totale povertà: anche se il numero di persone povere è costantemente diminuito dagli anni Ottanta del XX secolo, tuttora interessa un quinto della popolazione (ovvero almeno 250 milioni di persone), e un sesto di essa è sottonutrita. Le disparità economiche sono in crescita, poiché il progresso ha favorito le caste appartenenti agli strati superiori della società e si registrano forti differenze tra aree ricche e povere. Altri problemi derivano dall'alto livello di corruzione, dalla lentezza della burocrazia, dalla carenza di infrastrutture e dalla scarsa efficienza dei servizi sanitari. Nella situazione di pandemia in cui ci troviamo, l'India ha registrato il record mondiale di nuovi casi di coronavirus, ad oggi ha sfiorato i 23 milioni con 350.000 nuovi positivi al giorno e circa 250.000 morti. La situazione è molto difficile, continua l'emergenza ossigeno, gli ospedali sono saturi e il personale sanitario è allo stremo.

Alcune significative testimonianze a questo link:

Covid, nuovo record in India: oltre 400mila casi in un giorno - Mezzorainpiu 02/05/2021

https://www.raiplay.it/programmi/mezzorainpiu - L'India è devastata da 400mila casi di Covid giornalieri e la popolazione è allo stremo. A Nuova Delhi abbiam...

Inoltre in India, da qualche giorno, si è sviluppata una nuova variante che preoccupa la produzione dei vaccini di AstraZeneca:

La variante indiana inguaia di nuovo AstraZeneca (e i Paesi poveri): produzione globale a rischio

Nella nazione si trova il Serum Institute, il più grande produttore mondiale di vaccini, che a causa dell'emergenza locale sta mettendo a punto dosi soprattutto per uso interno e ha difficoltà a ricevere le materie prime necessarie a far fronte alle richieste

Cosa fa Medici Senza Frontiere
Medici Senza Frontiere si occupa dell'emergenza Covid-19 a Mumbai, nello stato del Maharashtra, dopo lo scoppio della seconda ondata di contagi. La città è molto popolata e le precarie condizioni igieniche, soprattutto negli slums, favoriscono la diffusione rapida del virus; oggi i contagiati superano i 410 milioni. "La situazione è molto preoccupante", dice Dilip Bhaskaran, coordinatore dell'attività di emergenza Covid-19 di MSF a Mumbai. Mumbai è il luogo dei contrasti dove si possono trovare le realtà più ricche e allo stesso tempo più povere dell’India.

 

Con una popolazione che oscilla tra uno e 1,2 milioni di abitanti, distribuita su 2,1 kmq, Dharavi è lo slum asiatico più grande, e una delle aree più densamente popolate al mondo.
Dice Hemant Sharma Coordinatore del progetto Covid-19 di MSF a Mumbai
 “Abbiamo fornito mascherine, sapone e kit per l’igiene ai residenti degli slum, oltre a curare pazienti positivi con l’obiettivo di decongestionare i centri specialistici per il Covid-19 .Per migliorare il trattamento dei pazienti in condizioni critiche, abbiamo anche installato cinque macchine per l’ossigeno”.
Per garantire le cure, MSF continua a supportare quattro centri sanitari nel quartiere M-East (MEW) di Mumbai, dove, dal 17 aprile, ha avviato attività digitali di promozione della salute che verranno estese ad altre cinque strutture sanitarie.
Si stanno preparando a supportare maggiormente L’OSPEDALE JUMBO che ha allestito due tende con 1.000 posti letto di unità di terapia intensiva. Continueranno ad offrire supporto medico e tecnico con forniture di ossigeno e cure. Infatti come recita l'obiettivo 3 dell'Agenda 2030, uno degli obiettivi principali è garantire la salute a tutti gli abitanti del nostro Pianeta, ma se questo diritto non viene garantito nemmeno il diritto alla vita lo è perché senza salute non c'è vita.

Covid-19 India: siamo a Mumbai per rispondere alla seconda ondata | MSF Italia

Riprendiamo le attività di risposta all'emergenza Covid-19 a Mumbai, nello stato del Maharashtra in India, dopo l o scoppio d ella seconda ondata di contagi . La città è densamente popolata e le precarie sono terreno fertile per la diffusione rapida del virus , mentre i contagi in tutto il paese hanno raggiunto un picco di condizioni igieniche contagi in un giorno, mai visto a livello globale.

Covid-19 India: 350.000 casi al giorno, mancano farmaci e ossigeno | MSF Italia

In India sono circa 350.000 al giorno i casi di contagio da Covid-19 e nell'ultima settimana il tasso di positività è pari al 6,2%. Le strutture e il personale sanitario devono far fronte a questa impennata di casi.

Una testimonianza
“Quando mi è stato detto che ero risultata positiva al coronavirus, ho avuto paura e sono stata presa dal panico”. Avevo tanta paura perché sapevo quali difficoltà hanno affrontato le persone risultate positive. Dopo aver saputo della mia positività, anche i membri della mia famiglia erano molto spaventati. Mia madre ha iniziato a piangere. Quando i miei vicini lo hanno saputo, hanno smesso di parlare con me e con i miei familiari. Hanno chiuso le porte. Pensavano che si sarebbero infettati a causa mia. Quando mi vedevano, rientravano nelle loro case, mi evitavano”. Radha Paziente del centro Covid-19 supportato da MSF

Riflessioni
Realizzando questo articolo ci siamo rese conto che la situazione in India è molto grave, soprattutto perché solo l'1% della popolazione è vaccinata e mancano le dosi necessarie per arrestare l’epidemia. Sembra comunque che la politica stia cambiando rotta e finalmente voglia dare priorità alla vaccinazione della popolazione indiana piuttosto che all’esportazione e alla vendita dei vaccini agli altri Paesi. Speriamo tanto che la situazione possa migliorare al più presto perchè è veramente triste vedere come un virus possa mettere in ginocchio un intero Paese. Per fortuna ci sono persone, come gli operatori di MSF, che intervengono quotidianamente sul posto, anche in condizioni difficilissime e a volte a rischio della propria vita, per aiutare chi è meno fortunato di noi.

di  Maria Sofia Salemi, Giorgia Benedetta Sessa, Marta Mercadante, Naomi Costadura
Classe terza sez. H Scuola secondaria di I grado
I.C. Sferracavallo-Onorato, Palermo

Sitografia:

  • https://www.medicisenzafrontiere.it/news-e-storie/news/covid19-india-seconda-ondata/
  • https://www.repubblica.it/solidarieta/emergenza/2021/04/24/news/pandemia_in_india_le_e_quipe_di_medici_senza_frontiere_a_mumbai_per_rispondere_alla_seconda_ondata-297852998/
  • https://www.bag.admin.ch/bag/it/home/krankheiten/ausbrueche-epidemien-pandemien/aktuelle-ausbrueche-epidemien/novel-cov/krankheit-symptome-behandlung-ursprung.html
  • https://www.adnkronos.com/covid-india-piu-di-400mila-contagi-e-oltre-4mila-morti_1WrOc4V2v2DdLzCzaGODi2
  • https://www.medicisenzafrontiere.it/news-e-storie/news/covid19-india-seconda-ondata/
  • https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano

Fonti:

  • Circolare Ministero salute 8 gennaio 2021
  • Case definition for coronavirus disease 2019 (COVID-19), as of 3 December 2020