“Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo”… e a quanto pare è quello che sta succedendo davvero!

Secondo il rapporto Disuguaglianza da CO2, pubblicato da Oxfam, la parte più ricca del pianeta (che equivale solo all’1%!!) inquina il doppio della metà più povera. Quindi se a produrre la gran parte delle emissioni di CO2 sono i Paesi più ricchi, sono invece i Paesi più poveri a subirne le conseguenze più gravi. E’ ormai dunque evidente come comportamenti ecologicamente errati compiuti in una qualsiasi parte del Mondo possano creare effetti disastrosi a chilometri di distanza; e i Paesi che vivono situazioni economiche, sociali, sanitarie precarie non sono affatto preparati ad affrontare anche queste altre emergenze ambientali improvvise ed estreme. Ad esempio, in molte regioni dell'Africa le alluvioni e le invasioni di locuste hanno portato milioni di persone sull'orlo della carestia. Le comunità più povere sono dunque le più vulnerabili perché hanno difficoltà ad adattarsi all’impatto del cambiamento climatico globale.
Inoltre, oggi ancora di più con la diffusione dell'epidemia di Covid questi Paesi sono letteralmente allo stremo.
Questo è quello che sta accadendo in Sud Sudan, dove instabilità politica, catastrofi naturali (e la diffusione del covid19) stanno letteralmente affliggendo l'intera popolazione.

Il Sud Sudan si trova nel centro-est dell'Africa, ricopre un territorio di 640.000 km²; la popolazione è di circa 8 milioni di abitanti divisi in centinaia di gruppi etnici. Il Sud Sudan è uno Stato nato nel 2011 dopo anni di guerre civili e ripiombato in una guerra civile nel 2013. Questa serie di guerre civili ha devastato il Paese causando morte e distruzione. In particolare il periodo tra febbraio e novembre 2020 ha visto un incremento di violenti conflitti tra milizie rivali, con drammatiche ripercussioni sulla popolazione.
Si è assistita ad un’escalation di violenza e violazione dei diritti umani: case distrutte, milioni di persone uccise, bambini rapiti e costretti a combattere, ragazze violentate e ridotte in schiavitù sessuale. MSF denuncia che 2 milioni di cittadini sono stati costretti a scappare in altri paesi e oltre 6 milioni di persone rischiano l’insicurezza alimentare e la diffusione di un’epidemia; inoltre un’intera generazione di bambini non può accedere all’educazione primaria.

Ad aggravare la situazione si aggiungono diverse calamità naturali: alluvioni e invasione di locuste. Nel 2020 il Sud Sudan è stato colpito da sciami di locuste che hanno distrutto interi raccolti causando una drammatica carestia che ha aumentato la percentuale di malnutrizione tra i bambini. Save the Children ha lanciato un allarme: se non si riesce a risolvere il problema delle locuste, più di 1,3 milioni di bambini con meno di 5 anni di età soffriranno di *malnutrizione acuta.*
Inoltre, sempre nel 2020, violente alluvioni hanno inondato le abitazioni, lasciando la popolazione senza cibo, acqua o un riparo sicuro.

Il capo missione di MSF in Sud Sudan descrive la situazione drammatica che vive il Paese: “*l**e inondazioni quest'anno si sommano ad altre emergenze in corso, il Covid-19, l’aumento di violenze e conflitti, la crisi economica e gli alti livelli di insicurezza alimentare. Ci stiamo preparando a un aumento delle malattie, come malaria e diarrea, in tutte le aree colpite dalle alluvioni a causa degli sfollamenti, del sovraffollamento nei luoghi sicuri, delle cattive condizioni igienico-sanitarie e della mancanza di latrine funzionanti.”*

Le équipe di Medici Senza Frontiere, nonostante le grandi difficoltà causate dalle alluvioni, continuano a fornire aiuti concreti alle popolazioni del Sud Sudan attraverso centri per le cure primarie e allestendo cliniche di emergenza per quei villaggi isolati dalle alluvioni. In generale, MSF offre cure per combattere la piaga più grande che affligge il Sud Sudan: la malnutrizione.
Ma, nonostante questi interventi umanitari, si stima che soltanto un bambino malnutrito su 5 abbia accesso alle cure che gli permetterebbero di guarire. Quindi bisogna fare molto di più!

Nel 2015 i Paesi membri dell'ONU hanno firmato “l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” programma in cui vengono elencati 17 Obiettivi comuni a tutti i Paesi del mondo. Questi obiettivi riguardano tutti noi, nessuno è escluso.
In particolare, l’obiettivo 2 si propone di porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, e migliorare la nutrizione, mentre l’obiettivo 10 si propone di ridurre l'ineguaglianza all'interno di e fra le Nazioni. Infine, l’obiettivo 13 di questa Agenda riguarda la lotta contro il cambiamento climatico sulla Terra che, come abbiamo visto, interessa, coinvolge e collega i Paesi di tutti i continenti. L’obiettivo 13 prevede infatti che i Paesi più ricchi (quell’1% che inquina il doppio!) mantengano gli impegni presi per combattere il cambiamento climatico e riducano l’inquinamento. Inoltre è necessario aiutare e organizzare interventi nei Paesi meno sviluppati ed economicamente più fragili per evitare che il cambiamento climatico sia per loro ancora più dannoso.
Viviamo in un mondo sempre più interconnesso: quindi per raggiungere questi obiettivi è necessario l'impegno di tutti i governanti e i potenti del Mondo, ma non solo! Anche noi giovani abbiamo dei doveri: dobbiamo pensare in maniera diversa, in maniera nuova! Noi siamo il futuro e dobbiamo credere che, “se ognuno fa qualcosa si può fare molto”, come diceva Don Pino Puglisi.

di Cristian Randazzo, Samuele Randazzo
Classe Seconda sez. A Scuola sec. I grado
I.c. Sferracavallo-Onorato, Palermo

Sitografia

  • https://www.ilmessaggero.it/mondo/oxfam_l_1_piu_ricco_del_pianeta_inquina_il_doppio_della_meta_piu_povera-5476586.html
  • https://www.ohchr.org/EN/HRBodies/HRC/Pages/NewsDetail.aspx?NewsID=26761&LangID=E#:~:text=The%20Commission%20on%20Human%20Rights%20in%20South%20Sudan%20was%20established,preserve%20evidence%20of%2C%20and%20clarify
  • https://sicurezzainternazionale.luiss.it/2021/03/12/aggiornamenti-sulla-grave-crisi-umanitaria-sud-sudan/
  • https://youtu.be/UIS2K8GdqjI
  • https://www.repubblica.it/esteri/2020/02/19/news/sud_sudan_locuste_invasione_insetti-248988848/#:~:text=L'ultimo%20Paese%20colpito%20dalle,insediato%20nella%20regione%20di%20Magwi
  • https://www.savethechildren.it/press/sud-sudan-l%E2%80%99avanzata-delle-locuste-mette-rischio-migliaia-di-bambini-vulnerabili
  • https://youtu.be/Nc1be5_5x4Q
  • https://youtu.be/t18xPYR8nT0
  • https://www.medicisenzafrontiere.it/news-e-storie/news/sud-sudan-inondazioni/
  • https://youtu.be/vjBAOS9H_sk
  • https://www.medicisenzafrontiere.it/news-e-storie/news/sud-sudan-inondazioni/
  • https://www.medicisenzafrontiere.it/news-e-storie/storie/5-cose-combattere-malnutrizione/
  • https://unric.org/it/agenda-2030/